Scriveva così il nostro compianto Presidente Dott. Fulvio Bratina nel lontano 2001, considerazione tutt’ora valida e attuale
“Lo sport del tiro con l’arco, al di là degli aspetti tecnici, al di là dei risultati conseguiti, rimane pur sempre uno sport altamente educativo per i giovani: favorisce la socializzazione, la presa di coscienza dei propri limiti, l’introspezione del proprio corpo, la riflessione e la generosità verso i compagni. Non è purtroppo molto seguito perché meno diffuso tra i mass media e meno aiutato dagli enti preposti alla promozione dello sport; ha in realtà un valore intrinseco superiore a quello di altri sport più violenti, più finanziati e più redditizi.”