30/03/2020
Tokyo 2020: decise le nuove date per il 2021. I Giochi Olimpici si disputeranno dal 23 luglio all’8 agosto e i Giochi Paralimpici dal 24 agosto al 5 settembre del prossimo anno.
Il CIO, l’IPC e il Comitato Organizzatore di Tokyo 2020 hanno definito le nuove date in cui si disputeranno Olimpiadi e Paralimpiadi.
La comunicazione fa seguito alla decisione dello scorso 24 marzo di posticipare al 2021 i Giochi a causa del propagarsi della pandemia di Coronavirus.
Le nuove date saranno per i Giochi Olimpici 23 luglio-8 agosto, mentre per le Paralimpiadi 24 agosto-5 settembre.
“Quella di far disputare i due eventi la prossima estate è la soluzione migliore“, ha detto il Presidente FITARCO Mario Scarzella, che aggiunge: “Ora dovremo riprogrammare con World Archery e World Archery Europe i calendari mondiali ed europei per definire le nuove date delle gare, comprese quelle di qualificazione olimpica. Questa scelta permetterà agli azzurri di preparasi al meglio per ottenere le qualificazioni che ancora ci mancano: i pass delle due squadre per le Olimpiadi, 2 pass nel W1 e 1 nel ricurvo maschile per le Paralimpiadi. In generale, sia per noi che per i nostri avversari, ci sarà quindi il tempo per prepararsi al meglio per questo fondamentale appuntamento che è slittato al 2021 a causa della pandemia di Covid-19“.
(dal sito CONI.IT)
I Giochi Olimpici di Tokyo 2020 si disputeranno dal 23 luglio all’8 agosto 2021. Questa la decisione assunta oggi dal CIO, dal Comitato Organizzatore, dal Governo Metropolintano e dal Governo Giapponese. Contestualmente, con il Comitato Paralimpico Internazionale è stato stabilito che i Giochi Paralimpici si svolgeranno dal 24 agosto al 5 settembre.
L’ufficialità è arrivata dopo una conferenza telefonica, alla quale hanno partecipato il Presidente del CIO Thomas Bach, il Presidente di Tokyo 2020 Mori Yoshirō, il Governatore di Tokyo, Koike Yuriko e il Ministro olimpico e paralimpico Hashimoto Seiko.
Le nuove date sono state definite sulla base di tre considerazioni principali e in linea con i principi stabiliti dal Comitato esecutivo del CIO il 17 marzo 2020 – confermati nella riunione di oggi – con il supporto dei Comitati Olimpici Nazionali e delle Federazioni Sportive Internazionali Estive.
1. Proteggere la salute degli atleti e di tutti i soggetti coinvolti e supportare il contenimento del virus COVID-19.
2. Tutelare gli interessi degli atleti e dello sport olimpico.
3. Il calendario sportivo internazionale globale.
La decisione offre alle autorità sanitarie e a tutte le parti coinvolte nell’organizzazione dei Giochi il tempo necessario per affrontare uno scenario in costante cambiamento e gestire l’interruzione causata dalla pandemia di COVID-19.
Le nuove date, che cadono esattamente un anno dopo quelle inizialmente previste per il 2020 (Giochi olimpici: dal 24 luglio al 9 agosto 2020 e Giochi paralimpici: dal 25 agosto al 6 settembre 2020) garantiranno tempo sufficiente, tra l’altro, per completare gli eventi di qualificazione olimpica. Confermati altresì i pass ottenuti dagli atleti a livello individuale e le carte olimpiche già attribuite ai vari Paesi, per effetto dei risultati delle gare che davano accesso alla manifestazione a cinque cerchi.
Soddisfatto il Presidente del CIO, Thomas Bach.”Voglio ringraziare le Federazioni Internazionali per il loro supporto unanime e i Comitati Olimpici Nazionali per l’ottima collaborazione e il loro sostegno nel processo di consultazione degli ultimi giorni. Vorrei anche ringraziare la Commissione Atleti del CIO, con la quale siamo stati in costante contatto. Con questo annuncio, sono fiducioso che, collaborando con il Comitato Organizzatore di Tokyo 2020, il governo metropolitano di Tokyo, il governo giapponese e tutti i nostri stakeholder, possiamo affrontare questa sfida senza precedenti. L’umanità si trova attualmente in un tunnel buio. I Giochi Olimpici di Tokyo 2020 possono essere una luce alla fine di questo tunnel“.
Sulla stessa lunghezza d’onda il Presidente del Comitato Organizzatore di Tokyo 2020, Yoshiro Mori. “Ho proposto di ospitare i Giochi tra luglio e agosto 2021 e apprezzo molto il fatto che il presidente Bach, dopo aver discusso questa possibilità con i vari stakeholder abbia gentilmente accettato la mia proposta. È necessario un certo periodo di tempo per la selezione e la qualificazione degli atleti, per il loro allenamento e la loro preparazione: in termini di trasporto, organizzazione di volontari e fornitura di biglietti, oltre alla situazione COVID-19, riteniamo che la cosa migliore sia stata riprogrammare i Giochi esattamente nelle stesse date previste inizialmente per il 2020“.